Trasloco negli USA? Ecco tutto quello che devi sapere
Il trasloco può essere un momento della vita impegnativo e stressante, ma grazie ad un’organizzazione perfetta, tutto può procedere al meglio.
In particolare, se dovete traslocare all’estero, negli USA nel caso specifico, potrebbe servirvi qualche consiglio utile.
Se volete cambiare la vostra vita e spostarvi all’estero, ad esempio negli Stati Uniti, tutto quello di cui avete bisogno è di un’organizzazione impeccabile per poter usufruire di un trasloco fatto bene, senza troppi pensieri.
Traslocare all’estero aggiunge allo stress dello spostamento la necessità di avere anche a disposizione tutta la documentazione burocratica necessaria come ad esempio:
- il visto turistico, che consiste nel visto per poter rimanere negli USA al massimo 3 mesi.
- Visto per non immigrati, ad esempio per studio, scambi culturali, tirocini.
- Visto per immigrati negli USA, se avete dei parenti o familiari residenti in America.
- Visto per artisti, per sportivi, dura 3 anni e viene successivamente rinnovato di anno in anno.
Dovete quindi optare per il visto che serve per le vostre necessità, e per farlo, e per organizzare tutta la vostra documentazione burocratica, potrebbe essere necessario richiedere l’assistenza di una azienda di traslochi specializzata (per info vedi qui https://www.specialistitraslochi.it/traslochi-italia-usa/ che possa darti supporto. In questo modo potrete contare su un valido aiuto per poter organizzare tutto senza sbagli e senza stress.
Vi consigliamo di organizzarvi con un’azienda di trasloco per poter gestire un trasloco negli USA, senza basarsi solo sul prezzo ma piuttosto sulle recensioni e sui servizi effettivi che l’azienda offre nel vostro caso. Vediamo qualche consiglio utile per organizzare un trasloco negli States.
Spostarsi negli USA: come si fa?
Una volta che avete una destinazione, un lavoro ed una casa, allora dovete ovviamente cominciare ad organizzare il trasloco. Posto che spostarsi negli USA può essere abbastanza costoso, come ogni trasloco oltre l’Oceano, vi conviene ragionare bene se portare con voi tutti i mobili e gli accessori di casa o se acquistarli direttamente là, scegliendo quindi di organizzare un trasloco con meno accessori possibili.
Preparate bene quindi quello che intendete portare con voi negli USA e quello che invece non avete intenzione di portare. Dopo aver recuperato gli scatoloni adatti, dovete cominciare ad allestire ed imballare tutta la merce. Vi consigliamo di scegliere degli scatoloni professionali e non casuali, e di imballare con particolare cura la merce segnando tutti i prodotti che sono inseriti all’interno dello scatolone.
Avere a che fare con una ditta di trasloco vi consente di evitare di dover subire lo stress dello spostamento e della spedizione.
Ricordate che è possibile cominciare a spedire la merce con qualche settimana di anticipo prima del trasferimento: avere un’azienda che si occupi di aiutarvi permette anche di avere a disposizione qualcuno che gestisca il deposito della merce nel frattempo.
Costo trasloco negli USA
Il trasloco intercontinentale può essere fatto:
- via nave. Si tratta del trasloco più lungo, può richiedere settimane, ma anche di quello più economico. Se scegliete questo tipo di trasloco per la vostra merce potete anche contare sul fatto di spedirla con un largo anticipo, così potrete risparmiare.
- Via aereo. Si tratta del trasloco per gli USA più costoso ma anche di quello più rapido, consente di poter far arrivare la merce in circa 10-15 giorni al massimo.
Quanto costa un trasloco intercontinentale? Ovviamente i prezzi variano molto a seconda del fatto che ci si sposti con nave o in aereo. Il prezzo è di circa 1500-2900 euro per lo spostamento della merce, dipende se in nave o in aereo. Ovviamente bisogna aggiungere eventuali costi burocratici e quelli del deposito, nonché quelli dell’agenzia che si occupa di aiutarvi nella gestione del trasloco intercontinentale.